Ho soggiornato a Firenze presso l'hotel "Casa del Lago", di categoria due stelle, per due notti a cavallo del mese di maggio e di giugno.
Si trova sul lungarno A. Vespucci, a pochi passi dal centro, al quarto piano - raggiungibile in ascensore - di uno dei dei tanti splendidi palazzi ottocenteschi di Firenze.
Nello stesso palazzo sono ospitati il consolato del Lussemburgo, del Principato di Monaco e dell'Austria.
A poche decine di metri si trova invece il Consolato degli USA, costantemente pattugliato da due auto militari, una della polizia e una dei carabinieri.
Si tratta di un hotel a conduzione familiare gestito da una simpatica signora settanenne, insegnamte in pensione, e da suo figlio, appassionato cicloamatore.
Già da queste informazioni (dal fatto cioè che io sappia tanto dei proprietari pur non essendo un impiccione) penso si deduca che l'atmosfera dell'albergo è assolutamente cordiale e familiare.
L'hotel dispone di una quindicina di stanze quasi tutte affacciate sullo splendido lungarno fiorentino e dalle cui finestre è possibile spaziare con lo sguardo dal Parco delle Cascine a Ponte Vecchio e oltre oppure, alzando un po' più lo sguardo, ammirare Piazzale Michelangelo con il gioiello di San Miniato a Monte.
Le stanze sono piuttosto ampie e, seppure arredate in maniera piuttosto spartana, dispongono comunque dei principali comfort: telefono, televisione, aria condizionata e ventilatore a soffitto.
Il bagno è "cieco", nel senso che no dispone di finestre, ed è dotato di doccia ed asciugacapelli.
Ho potuto apprezzare un materasso piuttosto comodo (sono piuttosto esigente in questo campo). La pulizia è ineccepibile.
L'hotel non è attualmente attrezzato, per motivi di autorizzazione comunale, a fornire la prima colazione ma è convenzionato con una vicinissima e fantastica pasticceria in via Curtatone (a pochi passi) che non fa assolutamente rimpiangere la mancanza di questo servizio.
E' importante ricordarsi, se si arriva in auto, di fornire alla accettazione dell'hotel il numero della targa della propria vettura perchè il tratto di lungarno in cui è localizzato l'hotel (forse a causa della presenza del consolato statunitense) è a traffico limitato: se si omette di farlo si va incontro ad una sicura multa perché l'ingresso in auto nella zona viene metodicamente fotografato.
Anche per questo motivo (traffico limitato) le camere risultano assolutamente poco rumorose.
Consigliato!
foto esterna dell'hotel |
Nello stesso palazzo sono ospitati il consolato del Lussemburgo, del Principato di Monaco e dell'Austria.
A poche decine di metri si trova invece il Consolato degli USA, costantemente pattugliato da due auto militari, una della polizia e una dei carabinieri.
Si tratta di un hotel a conduzione familiare gestito da una simpatica signora settanenne, insegnamte in pensione, e da suo figlio, appassionato cicloamatore.
Già da queste informazioni (dal fatto cioè che io sappia tanto dei proprietari pur non essendo un impiccione) penso si deduca che l'atmosfera dell'albergo è assolutamente cordiale e familiare.
L'hotel dispone di una quindicina di stanze quasi tutte affacciate sullo splendido lungarno fiorentino e dalle cui finestre è possibile spaziare con lo sguardo dal Parco delle Cascine a Ponte Vecchio e oltre oppure, alzando un po' più lo sguardo, ammirare Piazzale Michelangelo con il gioiello di San Miniato a Monte.
veduta su Firenze dalla camera dell'hotel |
Le stanze sono piuttosto ampie e, seppure arredate in maniera piuttosto spartana, dispongono comunque dei principali comfort: telefono, televisione, aria condizionata e ventilatore a soffitto.
Il bagno è "cieco", nel senso che no dispone di finestre, ed è dotato di doccia ed asciugacapelli.
Ho potuto apprezzare un materasso piuttosto comodo (sono piuttosto esigente in questo campo). La pulizia è ineccepibile.
L'hotel non è attualmente attrezzato, per motivi di autorizzazione comunale, a fornire la prima colazione ma è convenzionato con una vicinissima e fantastica pasticceria in via Curtatone (a pochi passi) che non fa assolutamente rimpiangere la mancanza di questo servizio.
E' importante ricordarsi, se si arriva in auto, di fornire alla accettazione dell'hotel il numero della targa della propria vettura perchè il tratto di lungarno in cui è localizzato l'hotel (forse a causa della presenza del consolato statunitense) è a traffico limitato: se si omette di farlo si va incontro ad una sicura multa perché l'ingresso in auto nella zona viene metodicamente fotografato.
Anche per questo motivo (traffico limitato) le camere risultano assolutamente poco rumorose.
Consigliato!
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